Chiarimento del Ministero dell’Interno sull’uso del tachigrafo di vecchia generazione nel trasporto di merci internazionale
Il Ministero dell’Interno ha chiarito, tramite una nota del Direttore della Polizia Stradale Santo Puccia, l’uso di un tachigrafo di vecchia generazione nel trasporto di merci internazionale.
Secondo il Regolamento Ue 1054/2020, dal 28 febbraio 2025, i mezzi sopra le 3,5 tonnellate che effettuano trasporti internazionali devono avere tachigrafi intelligenti di seconda generazione (G2V2).
Il Ministero dell’Interno afferma che un vettore con un tachigrafo di vecchia generazione può effettuare il trasporto nazionale di merci, poiché il trasporto può proseguire oltre confine con un altro trattore stradale dotato di un tachigrafo intelligente di seconda generazione, a patto che il vettore soddisfi i requisiti per il trasporto internazionale.