Van Kalleveen, Ceo DKV Mobility Services: “Nel 2021 via al DKV Box Italia, alternativo a Telepass, per il pagamento dei pedaggi in Italia”
Vi proponiamo un articolo apparso su La Repubblica del 23 ottobre 2020 a firma del collega Vito De Ceglia con l’intervista al CEO di Dkv Mobility Services Marco Van Kalleveen.
«Continuiamo a crescere, nonostante l’epidemia Covid-19 abbia avuto un primo impatto negativo sulla nostra attività. Però, ci siamo ripresi velocemente: a settembre, 2020 abbiamo registrato +15% rispetto allo stesso periodo di un anno fa». Parte da qui Marco Van Kalleveen, ceo di Dkv Mobility Services, da oltre 85 anni uno dei principali fornitori europei di servizi per il settore della logistica e dei trasporti, dal rifornimento senza contanti in oltre 140.000 punti di accettazione multimarca al pagamento dei pedaggi e al rimborso dell’Iva.
Il punto di forza del gruppo tedesco, da oltre 40 anni in Italia con 9.200 punti di accettazione, è da sempre la Dkv Card: la carta carburante elettronica multimarca e multi-carburante più usata e accettata in Europa. Nel 2019, Dkv ha raggiunto un volume complessivo di transazioni di 9,9 miliardi di euro ed è attiva in 45 paesi. Attualmente, più di 4,2 milioni di Dkv Card e unità di bordo sono in uso, con oltre 230.000 partner contrattuali.
«Oltre a garantire l’accesso a 10.000 stazioni di rifornimento in Italia, offriamo anche l’accesso a 9.000 punti di ricarica elettrica — spiega il ceo — Il nostro network, quindi, è in grado di unificare il mercato italiano (storicamente molto frammentato, con grandi e piccoli operatori) in un’unica rete, che consente anche l’accesso in Europa ad oltre 60.000 stazioni di rifornimento che sono parte del network».
Proprio la Dkv Card rappresenta la chiave di accesso del gruppo per farsi strada nel mercato del pagamento pedaggi, quando nel 2021 sarà disponibile Dkv Box Italia: il nuovo dispositivo con tecnologia Dkv, alternativo a Telepass, che permetterà di pagare i pedaggi autostradali in Italia. Quello sarà un momento importante perché di fatto finirà il monopolio di Telepass nel nostro Paese. Dkv Italia ha già avuto l’approvazione da Aiscat per iniziare la sperimentazione, con selezionati clienti reali, del suo dispositivo. «Dal trasferimento dei dati alla corretta fatturazione, tutti i processi devono funzionare correttamente per offrire un prodotto affidabile» sottolinea Marco Van Kalleveen.
Il progetto è iniziato il 21 settembre, ed è ancora nella fase pilota. «La collaborazione con le concessionarie italiane è fruttuosa e ci stanno sostenendo nell’ingresso nel mercato come primo fornitore alternativo a Telepass. Le prime transazioni e i processi di fatturazione sono andati bene — conferma il ceo — Siamo molto fiduciosi che supereremo la fase pilota velocemente e con ottimi risultati e saremo in grado di offrire il Dkv Box Italia e il Dkv Box Europe, comprensivo dell’integrazione del pedaggio in Italia, entro la fine del 2020».
Il servizio in fase di avviamento, definito Interoperable Electronic Heavy Duty Toll Service, è dedicato, per il momento, solo ai veicoli pesanti (inizialmente per quelli sopra le 3,5 tonnellate. Al termine della prova, che segue i precedenti test tecnici effettuati in accordo con la società Dkv, la stessa potrà estenderlo a tutti i suoi clienti. Per quanto riguarda gli obiettivi futuri, Marco Van Kalleveen ammette: «Ci stiamo concentrando sia sull’ampliamento dei servizi esistenti in ambito carburante e pedaggio, sia su nuovi prodotti, come Dkv Live, il nostro sistema telematico con numerose funzioni aggiuntive che sarà disponibile in Italia all’inizio del 2021». In prospettiva, il ceo prevede anche la “possibilità” di aprirsi al mercato B2C: «Attualmente, tuttavia, vediamo ancora un enorme potenziale nel segmento B2B».
Per richiedere le card DKV basta compilare il form al presente link: https://www.truck24.it/richiedi-la-carta-carburante-dkv/